ETNA - Monti Sartorius e Frumento delle Concazze 12-04-2017

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 14/1/2018, 08:28

Padre Gran Sasso, Madre Majella

Group:
Administrator
Posts:
370
Location:
Castelli (TE) - C.da Rava

Status:


Dopo un lungo viaggio a tappe durato una giornata, finalmente di sera giungevo nei pressi del rifugio Citelli.
La luna illuminava il paesaggio parzialmente innevato, e un grosso pennacchio di fumo e ceneri si innalzava dietro la mole dei Pizzi Deneri. Il pernotto in furgone è stato emozionante, per la bellezza dell'ambiente circostante e l'emozione di cominciare ad esplorarlo la mattina dopo.
Al mattino, tornato a piedi brevemente indietro, decisi di cominciare con un giro semplice. Il percorso didattico dei monti Sartorius, e la successiva salita al Monte Frumento delle Concazze, uno dei coni secondari più grandi dell'Etna, in quanto raggiunge la quota di 2151m.

I monti Sartorius prendono il nome dalla dedica al geologo e mineralogista tedesco Wolfgang Sartorius von Waltershausen. Essi si formarono durante l'eruzione del 1865 ed il loro allineamento lungo la frattura che li ha generati,prende il nome di "bottoniera". L'attività del vulcano ebbe inizio, con emissione di vapori e gas dal monte Frumento delle Concazze, alle ore 14,30 del 28 gennaio 1865 seguita da rombi e scuotimenti e scosse sismiche. Il 29 gennaio alle ore 23 si manifestò un forte sisma che interessò tutta l'area orientale del vulcano provocando panico negli abitanti di tutti i comuni dell'area reiterandosi per alcune ore; poco dopo tre fontane di lava sgorgarono da fenditure apertesi tra 1800 e 1750 m. s.l.m. Il 30 gennaio ad est di monte Frumento si aprì una fenditura di circa 400 metri che emise ulteriori 8 fontane di lava. Con passare del tempo le fratture e i punti di emissione continuarono a spostarsi verso est con la formazione di otto coni tutti attivi tra il 4 il 5 febbraio. L'eruzione sembrò rallentare ma riprese vigore tra il 19 e il 25 marzo. Le colate furono almeno tre di cui la più bassa, verso nord-est si fermò il 9 febbraio mentre una successiva si arrestò il 12 dello stesso mese. Una nuova colata circondava Monte Chiovazzi alla fine di marzo raggiungendo la massima lunghezza il 4 aprile. Dopo varie emissioni successive l'attività cessò nella metà del mese di giugno.

25804441008_45960fdd96_bDSC_6615 by Fabrizio Sulli, su Flickr

Edited by - Fabrizio - - 14/1/2018, 10:43
 
Web  Top
view post Posted on 14/1/2018, 08:46

Padre Gran Sasso, Madre Majella

Group:
Administrator
Posts:
370
Location:
Castelli (TE) - C.da Rava

Status:


Il percorso dei monti Sartorius è agevole, ricavato da un'antica traccia usata dai pastori che permette di scoprire gli apparati eruttivi ed il più esteso bosco di betulla dell'Etna, una delle numerose specie endemiche siciliane. Tuttavia, sebbene nelle relazioni il percorso sia segnato con punti di osservazione nelle relazioni, nella mia visita non ho trovato nulla, nè tabelle nè altro, a parte le indicazioni dell'inizio sulla strada. Comunque, seguendo il solo percorso dei Sartorius, non è possibile perdersi, ed oltretutto è molto frequentato. L'itinerario inizia 1 km. prima del rifugio Citelli. Oltrepassata la sbarra forestale, il primo tratto è caratterizzato dalla betulla dell'Etna, dal tronco candido. Si lasciano le betulle per la radura di graminacee ,in cui si distinguono i ciuffi di festuca e poa, due disgregatrici del suolo lavico, ma anche astragalo e tanaceto. Dinanzi ci sono gli apparati dei monti Sartorius, con una portata eruttiva che fu di 100 milioni di metri cubi di lava.

La pista prosegue aggirando i crateri da sinistra. Si possono rinvenire bombe vulcaniche, alcune di grosse dimensioni, che spiccano nel deserto nero, espulse dagli apparati eruttivi nel corso delle esplosioni. A occidente spicca l'imponente cono di Monte Frumento delle Concazze, uno dei crateri avventizi più grandi dell'intero comprensiorio etneo, colonizzato nelle basse pendici dalla betulla e dai pini
larici. Spicca il contrasto fra il terreno vulcanico,all'apparenza inospitale, e le forme di vita che lo colonizzano : la betulla dalla corteccia bianca, le spighe di poa e festuca,i muschi ed i licheni che si fissano alle pietre.
Ci si inoltra nel bosco di betulle, denominata in siciliano "vituddi". Questa specie, tipica dei climi del nord, sull'Etna si è diversificata dando vita ad una specie endemica adattandosi a condizioni di caldo e freddo estremi. In questo versante beneficia di un microclima ideale. Nel bosco spiccano pure le ginestre dell'Etna, altro endemismo,ed i pini larici. Lasciato il bosco il percorso prosegue sulla radura brulla attorno ai crateri. Il campo lavico dell'eruzione del 1865 copre 8 km. quadrati,mentre le lave, dalla forma spigolosa,hanno uno spessore di circa 12 metri. Sul terreno sabbioso si notano le specie vegetali tipiche del piano montano etneo : la camomilla dell'Etna,la saponaria sicula,il romice. Si può notare il volo del codirosso spazzacamino e del culbianco.

Dal percorso panoramico sulla cresta dei monti Sartorius, la visuale è ampia. Ad est il Mar Jonio, a nord i monti Peloritani in cui si slancia Rocca Novara, mentre guardando l'area sommitale svetta monte Frumento delle Concazze, e dietro, i Pizzi Deneri, che raggiungono quota 2847m. e nascondono alla vista la vera vetta dell'Etna, i crateri sommitali e nello specifico quello di nord-est. Verso sud invece si scorge il rifugio Citelli, costruito su un antico cono avventizio, e la Serra delle Concazze che cinge la sottostante valle del Bove.

Volendo invece proseguire verso monte Frumento, bisogna camminare lungo i sentieri di cresta dei monti Sartorius verso ovest, in un saliscendi continuo che pare terminare presso una piana, proprio alle pendici di monte Frumento. Si prende e si risale, anche tra cespugli, il cratere spento attaccando il pendio sulla destra e seguendolo poi verso sinistra una volta arrivati in cresta, fino alla vetta. Da qui si può riscendere liberamente vista la visuale completamente libera sia verso il rifugio Citelli, che tornare indietro verso i monti Sartorius, oppure , come ho fatto io, piegare verso nord in direzione di un vallone di betulle, poi di pino laricio, che porta ad un parcheggio opposto rispetto al rifugio Citelli, dal lato nord dei monti Sartorius. Da qui seguendo la strada asfaltata, si torna al punto di partenza.


COME RAGGIUNGERE IL SENTIERO : Dall'autostrada Messina - Catania, bisogna uscire a Giarre, poi prendere per Milo, quindi Fornazzo, e proseguire prendendo la strada Mareneve. Dopo molti km si incontra il bivio che conduce a destra a piano Provenzano, mentre a sinistra al Rifugio Citelli, dove termina la strada. Si può parcheggiare al rifugio oppure presso l'inizio del sentiero, ben segnalato dal cartello sulla destra.

DISLIVELLO : Si parte da quota 1660m. , il dislivello è di soli 100m. per il percorso turistico dei monti Sartorius, adatto anche ai bambini, mentre è di 500m. se si vuole raggiungere anche monte Frumento delle Concazze

Edited by - Fabrizio - - 14/1/2018, 10:33
 
Web  Top
view post Posted on 14/1/2018, 09:36

Padre Gran Sasso, Madre Majella

Group:
Administrator
Posts:
370
Location:
Castelli (TE) - C.da Rava

Status:


38778972235_ba034d4720_bDSC_6563 by Fabrizio Sulli, su Flickr

38778980205_9b577a78ec_bDSC_6561 by Fabrizio Sulli, su Flickr

INIZIO DEL SENTIERO

27897924919_301c98df98_bDSC_6551 by Fabrizio Sulli, su Flickr

39645202282_06fa8ef396_bDSC_7185 by Fabrizio Sulli, su Flickr

38778512225_c1616f11c0_bDSC_7188 by Fabrizio Sulli, su Flickr

25804092248_af254c42f2_bDSC_7187 by Fabrizio Sulli, su Flickr

PIZZI DENERI E MONTE FRUMENTO DELLE CONCAZZE IN PRIMO PIANO


24807145007_b9a834a670_bDSC_7194 by Fabrizio Sulli, su Flickr

25804079028_aeb40ca7c6_bDSC_7189 by Fabrizio Sulli, su Flickr

ZOOM VERSO I CRATERI SOMMITALI IN ERUZIONE



24807835497_86e357aa83_bDSC_6544 by Fabrizio Sulli, su Flickr

24807828637_44129171a5_bDSC_6545 by Fabrizio Sulli, su Flickr

39676649931_4dd3251f29_bDSC_6546 by Fabrizio Sulli, su Flickr

38779022425_e2f99574b8_bDSC_6550 by Fabrizio Sulli, su Flickr

38779008905_b220d09328_bDSC_6552 by Fabrizio Sulli, su Flickr

39676633261_3bb95f68d0_bDSC_6555 by Fabrizio Sulli, su Flickr

24807768147_c2d8895a60_bDSC_6560 by Fabrizio Sulli, su Flickr

38778967915_14a2f98b72_bDSC_6566 by Fabrizio Sulli, su Flickr

38778961285_559851bd1c_bDSC_6567 by Fabrizio Sulli, su Flickr

38778952375_0ee9b44afd_bDSC_6569 by Fabrizio Sulli, su Flickr

ASPETTI VEGETAZIONALI LUNGO IL SENTIERO DEI MONTI SARTORIUS


24807713977_9bf8b0e27a_bDSC_6570 by Fabrizio Sulli, su Flickr

25804518658_d6a19ab312_bDSC_6571 by Fabrizio Sulli, su Flickr

25804511018_17b5d26680_bDSC_6578 by Fabrizio Sulli, su Flickr

38967290484_68de964335_bDSC_6581 by Fabrizio Sulli, su Flickr

VERSO UNA DELLE CIME DEI SARTORIUS


38967283294_52b79f35e7_bDSC_6583 by Fabrizio Sulli, su Flickr

38967256514_b9d873629d_bDSC_6600 by Fabrizio Sulli, su Flickr

I DUE MONTI, E SULLO SFONDO SPICCA ROCCA NOVARA DEI PELORITANI, DETTA ANCHE IL CERVINO DI SICILIA




VISUALE VERSO I PELORITANI SULLO SFONDO

25804492348_ed497f5d63_bDSC_6585 by Fabrizio Sulli, su Flickr

38967271774_e7a03d85c6_bDSC_6590 by Fabrizio Sulli, su Flickr

27897824709_028ae99d2b_bDSC_6597 by Fabrizio Sulli, su Flickr

VERSO OVEST, PIZZI DENERI E FRUMENTO DELLE CONCAZZE, VISTI DAI MONTI SARTORIUS


38967265724_b45f65c2f2_bDSC_6593 by Fabrizio Sulli, su Flickr

MONTE FRUMENTO E DIETRO, I PIZZI DENERI



27897811229_83755f7beb_bDSC_6601 by Fabrizio Sulli, su Flickr

INGRESSO DI GROTTA


27897802549_30ea432ecd_bDSC_6602 by Fabrizio Sulli, su Flickr

24807645407_d6fec6ef47_bDSC_6606 by Fabrizio Sulli, su Flickr

38778863575_bf4bbb9a16_bDSC_6609 by Fabrizio Sulli, su Flickr

COLONIZZAZIONE DI PINO LARICIO


25804445248_5d52c1fafa_bDSC_6612 by Fabrizio Sulli, su Flickr

25804441008_45960fdd96_bDSC_6615 by Fabrizio Sulli, su Flickr

38967207274_f56e750e2a_bDSC_6617 by Fabrizio Sulli, su Flickr

38967200924_43a5ee35da_bDSC_6619 by Fabrizio Sulli, su Flickr

39676478681_62e275c1bc_bDSC_6622 by Fabrizio Sulli, su Flickr

PANORAMI SOMMITALI DAI SARTORIUS
 
Web  Top
view post Posted on 14/1/2018, 10:17

Padre Gran Sasso, Madre Majella

Group:
Administrator
Posts:
370
Location:
Castelli (TE) - C.da Rava

Status:


39676474191_7369c6a0e7_bDSC_6631 by Fabrizio Sulli, su Flickr

25804404768_0f2c90652a_bDSC_6632 by Fabrizio Sulli, su Flickr

38778832515_cf47597640_bDSC_6637 by Fabrizio Sulli, su Flickr

38778826515_25906a2926_bDSC_6638 by Fabrizio Sulli, su Flickr

PIANTE PIONIERE DI PINO LARICIO NELLA PIANA TRA I MONTI SARTORIUS E LE PENDICI DI MONTE FRUMENTO

39645581972_bd5385f68a_bDSC_6642 by Fabrizio Sulli, su Flickr

39645573122_e16acd8429_bDSC_6644 by Fabrizio Sulli, su Flickr

CORTECCIA E PIANTA SLANCIATA, DI BETULLA DELL'ETNA



39676429041_f3c437e923_bDSC_6651 by Fabrizio Sulli, su Flickr

39676418761_f744b1d035_bDSC_6652 by Fabrizio Sulli, su Flickr

25804357528_03cacfaf8f_bDSC_6654 by Fabrizio Sulli, su Flickr

25804351618_d789e0428a_bDSC_6655 by Fabrizio Sulli, su Flickr

39676397701_77dc21033a_bDSC_6656 by Fabrizio Sulli, su Flickr

39676387811_f28a030783_bDSC_6659 by Fabrizio Sulli, su Flickr

38778779115_5e426a39b7_bDSC_6667 by Fabrizio Sulli, su Flickr

RISALENDO LE PENDICI DI MONTE FRUMENTO, I BOSCHI DI BETULLA LASCIANO GRADUALMENTE SPAZIO ALLA VEGETAZIONE A PULVINI DI ALTA QUOTA, E SI APRONO I PANORAMI SU TUTTO IL VERSANTE JONICO DELLA SICILIA

25804317168_56edce0aee_bDSC_6669 by Fabrizio Sulli, su Flickr

38778763295_b41b6bffdf_bDSC_6674 by Fabrizio Sulli, su Flickr

25804307638_8f6daa2cd4_bDSC_6676 by Fabrizio Sulli, su Flickr

25804304038_869f1835d0_bDSC_6677 by Fabrizio Sulli, su Flickr

27897674089_ee2dc05d3a_bDSC_6679 by Fabrizio Sulli, su Flickr

27897663329_2bf645760b_bDSC_6680 by Fabrizio Sulli, su Flickr

27897656389_b79d71d6a6_bDSC_6683 by Fabrizio Sulli, su Flickr

27897651809_891b9bb995_bDSC_6688 by Fabrizio Sulli, su Flickr

27897646439_dab450d81c_bDSC_6690 by Fabrizio Sulli, su Flickr

38778721155_b1b016416c_bDSC_6692 by Fabrizio Sulli, su Flickr

39645436632_4fe8acf34a_bDSC_6693 by Fabrizio Sulli, su Flickr

38967038514_cbdd40dc53_bDSC_6694 by Fabrizio Sulli, su Flickr

38967035434_9125550bd7_bDSC_6695 by Fabrizio Sulli, su Flickr

24807410117_c78ff18748_bDSC_6696 by Fabrizio Sulli, su Flickr

38967038514_cbdd40dc53_bDSC_6694 by Fabrizio Sulli, su Flickr

39676285111_d0291abe10_bDSC_6707 by Fabrizio Sulli, su Flickr

39676276991_793f7d8836_bDSC_6708 by Fabrizio Sulli, su Flickr

24807385637_81afa1714e_bDSC_6709 by Fabrizio Sulli, su Flickr

SALENDO SUL CRINALE, VERSO LA CIMA DI MONTE FRUMENTO

24807382157_f4becabf63_bDSC_6710 by Fabrizio Sulli, su Flickr

25804218418_d5f2a33c58_bDSC_6720 by Fabrizio Sulli, su Flickr

PIZZI DENERI


24807377517_1c9f288d69_bDSC_6711 by Fabrizio Sulli, su Flickr

IL VECCHIO CRATERE DI MONTE FRUMENTO DELLE CONCAZZE

24807370557_b01c2ecd1d_bDSC_6715 by Fabrizio Sulli, su Flickr

24807361177_08915d8887_bDSC_6719 by Fabrizio Sulli, su Flickr

38967003914_aff4e07028_bDSC_6721 by Fabrizio Sulli, su Flickr

38966998024_402ac090cd_bDSC_6722 by Fabrizio Sulli, su Flickr

VETTA DI MONTE FRUMENTO


39676222851_e9654728bd_bDSC_6725 by Fabrizio Sulli, su Flickr

39676214561_1d56b49707_bDSC_6727 by Fabrizio Sulli, su Flickr

PULVINI DI ASTRAGALO

39645313992_f59ff831f3_bDSC_6731 by Fabrizio Sulli, su Flickr

39676203831_7ec69b5b41_bDSC_6732 by Fabrizio Sulli, su Flickr

27897572739_1b94fd1ef2_bDSC_6734 by Fabrizio Sulli, su Flickr

39645293242_40bfcefa56_bDSC_6737 by Fabrizio Sulli, su Flickr

38966968114_72b7866b62_bDSC_6738 by Fabrizio Sulli, su Flickr

39645283112_a393713eee_bDSC_6741 by Fabrizio Sulli, su Flickr

BOSCO DI BETULLE DELL'ETNA


39676178901_f009fee978_bDSC_6743 by Fabrizio Sulli, su Flickr

39645270452_0f0c9e5f76_bDSC_6744 by Fabrizio Sulli, su Flickr

39645259552_530404406a_bDSC_6745 by Fabrizio Sulli, su Flickr

27897528999_3e2a4de04b_bDSC_6747 by Fabrizio Sulli, su Flickr

25804132998_090e96e1f5_bDSC_6751 by Fabrizio Sulli, su Flickr

27897515809_9be23c209c_bDSC_6752 by Fabrizio Sulli, su Flickr

38778541315_2c7bd045d5_bDSC_6755 by Fabrizio Sulli, su Flickr

38778535495_404fb0d03c_bDSC_6757 by Fabrizio Sulli, su Flickr

39645209662_929900b1a4_bDSC_7184 by Fabrizio Sulli, su Flickr

ULTIMO SGUARDO AI BOSCHI DI PINO LARICIO E AI MONTI SARTORIUS PRIMA DI RIENTRARE AL FURGONE.
 
Web  Top
3 replies since 14/1/2018, 08:28   467 views
  Share